Conversione in elettrico di un noto veleggiatore da pendio |
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Modelli - Veleggiatori | |||||||||
Inviato da Marco Antonio Borra | |||||||||
giovedì 16 marzo 2006 | |||||||||
Pagina 1 di 7 Ovvero come divertirsi dovunque avendo due modelli al costo di uno. La soluzione? Ma il volo elettrico naturalmente! Cos'è un aeromodello elettrico? E' un aeromodello normalissimo in tutto, che vola come gli altri, tranne che il suo motore è elettrico e non va a miscela, ma è alimentato da batterie.Sono convinto che nei prossimi anni assisteremo ad una progressiva diffusione di questo tipo di motorizzazione, a torto ritenuta "difficile". Ma veniamo all’argomento:tempo addietro comperai una novità della Multiplex, l’Easy Glider,un bel veleggiatore da pendio di quasi due metri di apertura alare.E proprio di questo si tratta,un bell’aliante tutto in Elapor (praticamente EPP stampato) perfetto per chiunque ed in particolare adatto per i principianti anche della costruzione ma dopo averlo montato e provato me ne sono innamorato tanto da volerlo volare anche senza essere vincolati dalle condizioni di vento propizio del pendio. Prima di passare alla conversione vera e propria vorrei partire ,proprio come ho fatto io ,dalla scatola di montaggio:come ormai Multiplex ci ha abituati,la prima cosa che si può notare è un bell’imballo che sicuramente potremo utilizzare a modello finito per riporre al suo interno la fusoliera,le ali e la baionetta, Al suo interno troviamo tutto il necessario per la costruzione,colle escluse;per completare l’Easy Glyder occorrono 2 microservi tipo HS55 per gli alettoni (uno per semiala) e 2 miniservi tipo HS81 per stabilizzatore orizzontale e timone. ![]() |