Smokepump PowerboxSystems e canister AsPower |
![]() |
![]() |
![]() |
Inviato da Sandro Cacciola | |||||||
venerdì 06 maggio 2011 | |||||||
Pagina 5 di 5 In volo: e fumo sia!Prima di proseguire devo spendere due parole sulla qualità dei canister della AsPower. Abituato al barilotto di serie nel mio DLE55 appena messo in modo il motore con il nuovo canister quella che ho sentito uscire dal motore è stata una “musica” e non un borbottio da motosega… (ma sono gusti personali). Motore più pronto a tutti i regimi, silenziato e con prestazioni leggermente superiori a quelle già esuberanti del motore. Il canister è già una bellezza a vederlo e si installa senza problemi grazie alla predisposizione per il mio modello (e ne sono previsti per tanti altri). In questo caso, su consiglio di AsPower ho voluto provare il loro liquido fumogeno che oltre ad avere una grande resa è esente da idrocarburi, non sporca ed è quasi inodore. Questo consente non solo di evitare inquinamenti dell’aria ma anche di prendersi cura degli ingranaggi della pompa che non dovendo supportare idrocarburi hanno una durata maggiore. Alla prima accensione della pompa ho verificato una fuoriuscita anomala di liquido dallo scarico, segno che il liquido immesso nello scarico era troppo. Ho dunque pian piano diminuito la percentuale di intervento della pompa (agendo come se fosse un servocomando limitandone la corsa) fino ad arrivare ad un buon compromesso di uscita di fumo. In volo lo spettacolo è entusiasmante anche se qualcosa si paga una volta a terra per la pulizia del modello. Infatti ho verificato che i piani di coda erano abbastanza sporchi a causa di una parte di liquido non proprio trasformata in fumo dal calore. Il lavoro da fare sarà trovare il giusto compromesso, ognuno per i suoi gusti. Per quanto riguarda il comportamento della pompa nulla da eccepire, salvo che se aumentate la portata il serbatoio del liquido si svuota abbastanza velocemente. Ho provato anche a verificare l’accensione della ricevente con la pompa inserita e la sicurezza si è attivata disinserendo la pompa per evitare uscite di liquido a motore spento. Che dire? Sistema semplice, funzionale e affidabile. Non per nulla adoperato dai più esperti piloti in tutto il mondo… Se non si usa per lungo tempo un’accortezza: inserite qualche goccia di “after run” o olio lubrificante nel tubetto e fate girare un paio di secondi la pompa: gli ingranaggi si lubrificheranno ben bene. |
|||||||
Ultimo aggiornamento ( martedì 20 settembre 2011 ) |
< Prec. | Pros. > |
---|